Siamo ormai ad un passo dall’avvio del nuovo Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano, giunto quest’anno alla sua 39° edizione. Voluta e guidata per molti anni da Hans Werner Henze, la manifestazione ospitata nella città toscana vedrà come al solito compiersi l’incontro tra artisti già celebri e tanti giovani talenti, nell’ambito di una ospitalità che non prevede compensi monetari, ma che offre in compenso la possibilità di conoscenze e di fertili scambi tra artisti di varia provenienza ed estrazione culturale. La formula è sempre quella, e come sempre vincente: l’offerta di soggiornare in luoghi unici – Montepulciano e la Val di Chiana – e di godere insieme di momenti e spazi creativi dove esibirsi ed elaborare produzioni originali, anteponendo un vantaggioso spirito creativo e una sincera animazione socioculturale – che non a caso vede in prima linea anche le forze musicali locali - alle esigenze ed alle offerte tipiche dei festivals commerciali.
L’edizione di quest’anno completa idealmente la trilogia “naturalistica” voluta dal direttore artistico Vincent Monteil e dal direttore musicale Roland Böer, mettendo in campo un programma intimamente legato al tema dell’Aria, elemento vitale che attiene – con un gioco di parole – sia all’inspirazione che all’ispirazione: dal 18 luglio al 2 agosto (con un’anteprima il 12 luglio), saranno una quarantina in tutto gli eventi distribuiti nel territorio degli otto Comuni che aderiscono della Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte. Spettacoli presentati in larga parte a Montepulciano, ovviamente, ma anche a Cetona, Chianciano Terme, San Casciano, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena, Trequanda.
Il cartellone del Cantiere 2014 prevede innanzitutto molta opera lirica, con Orfeo ed Euridice di Gluck al Teatro Poliziano (18,19,20 luglio) sotto la direzione di Roland Böer e con la regia di Stefano Simone Pintor, L’histoire du soldat di Stravinskij in forma di spettacolo itinerante (dal 25 luglio in poi), con Fabio Maestri a dirigere l’Ensemble Igor Stravinskij, regia di Jean-Philippe Clarac e Olivier Deloeuil; e per finire la prima assoluta de I falsari (24 luglio), nuova opera multimediale del compositore francese Pierre Thilloy, appositamente commissionata nell’ambito di una coproduzione europea, e diretta musicalmente da Vincent Monteil con l’Ensemble Kords; regia, scene e costumi sono di Guy-Pierre Couleau. Non mancheranno naturalmente i concerti sinfonici, complessivamente quattro, diretti da Roland Böer (26 e 30 luglio, 1 e 2 agosto, quest’ultimo eccezionalmente in Piazza Duomo a Siena) sul podio dell'orchestra del Royal Northern College of Music di Manchester, la formazione giovanile tradizionalmente ospite dalla città toscana; ed un «Concerto di mezzanotte» con l’Arcadia Wind Orchestra diretta da Luca Morgantini (19 luglio).
E poi tanta musica da camera, musica contemporanea ed elettronica, in contesti ed orari differenti, nonché un po’ di teatro di prosa con la prima assoluta di “Alice – Fuga dal paese delle meraviglie” (da sabato 12 luglio), in coproduzione con Nuova Accademia degli Arrischianti, regia e adattamento da Lewis Carrol di Laura Fatini e Gabriele Valentini, al fine di offrire agli spettatori che arriveranno una proposta culturale ampia e differenziata.
Il programma completo è consultabile sul link www.fondazionecantiere.it